Con ordinanza 23753/2020, pubblicata il 28 ottobre 2020, la Suprema Corte ha ribadito quanto già più volte affermato, cioè che la procura rilasciata al difensore per il giudizio di cognizione
Secondo una recente pronuncia della Corte di Cassazione (sentenza n. 23307 del 23 ottobre 2020) qualora le parti, dopo aver stipulato un contratto preliminare, concludano in seguito il contratto definitivo, quest'ultimo costituisce l'unica fonte dei diritti e delle obbligazioni inerenti
In mancanza di prova della effettiva conoscenza del terzo dell'atto a lui pregiudizievole, ai fini della decorrenza della prescrizione del suo diritto non assume alcun rilievo la data di costituzione del fondo patrimoniale tra coniugi, ma la data in cui esso si rende opponibile ai terzi.